La Stampa
Sabato 18 giugno 2011
Finale Ligure/2 «I miei sogni son come conchiglie»
Le “poesie-medicine” di Carrabs presentate oggi in Sala Gallesio
FINALE LIGURE – È in programma oggi sabato alle 18, in Sala Gallesio a Finale Ligure, la presentazione del libro di Antonetta Carrabs I miei sogni son come conchiglie, raccolta di poesie di bambini e ragazzi ricoverati nel reparto di ematologia pediatrica dell’Ospedale San Gerardo di Monza, edita da Bur Ragazzi Rizzoli. I diritti d’autore del libro saranno devoluti al Comitato Maria Letizia Verga Onlus per la cura e lo studio della leucemia del bambino (Clinica Pediatrica Università di Milano Bicocca).

i miei sogni con come conchiglie di Antonetta Carrabs
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Mario Calabresi, direttore de La Stampa, nel suo libro Cosa tiene accese le stelle edito da Mondadori, ha dedicato un capitolo al progetto e al libro. L’antologia poetica di Antonetta Carrabs contiene anche versi inediti di alcuni dei più grandi poeti italiani. Fra questi: Vivian Lamarque, Roberto Piumini, Maria Luisa Spaziani e Guido Oldani.
Ad introdurre il libro e l’autrice sarà la poetessa Anna Maria Chiarvetto.
All’incontro di domani parteciperanno Nicola Viassolo, assessore alla cultura e Carla Navone, Primario di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale Santa Corona. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Culturale Umanitaria Zeroconfini
L‘ingresso è libero.
«… Poesie in cui la parola conchiglia fa rima con pastiglia e la parola sera con stanza ospedaliera. Poesie “con la febbre che non passa da venerdì”, poesie con titoli-medicina, medicine così cattive che non basta la pallina di zucchero di Pinocchio, qui concedono persino abbinamenti medicina-nutella»
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