Musica Dentro: due concerti per gli istituti di pena di Bollate e Opera

Musica Greca antica

Comune Monza Assessorato alla Famiglia e alle Politiche sociali

Zeroconfini Onlus

Non possiamo giudicare una nazione in base a ciò che fa per i suoi cittadini illustri ma quello che fa per i più emarginati: i detenuti.

Nelson Mandela

La musica dentro quale momento di transizione e interazione con la società esterna. La musica dentro, funzione ponte per il recupero della speranza di reintegrazione. Un’occasione utile di consolidamento del percorso di integrazione sociale.

13 dicembre 2011 Bollate, ore 20,30

Concerto con Pietruccio dei Dik Dik e Zambra Mora e cabaret con Eugenio Chiocchi

Pietruccio Montalbetti (Dik Dik), chitarrista

Pietruccio Montalbetti (Dik Dik)

Zambra Mora

Zambra Mora

Eugenio Chiocchi "Kiokki", comico

Eugenio Chiocchi “Kiokki”

Non è Mina Tribute Band con Antonetta Carrabs Zeroconfini

Non è Mina Tribute Band con Antonetta Carrabs Zeroconfini

28 gennaio 2012 Opera, ore 20,30

Concerto con Non è Mina Tribute Band

Danza a cura dell’ADA Associazione Danze Antiche, Cabaret con Sergio Sironi, Bruce Ketta, Francesco Rizzuto

Non è Mina Tribute Band

Non è Mina Tribute Band

Associazione Danze Antiche (ADA)

ADA Associazione Danze Antiche

Sergio Sironi, comico

Sergio Sironi, comico

Matteo Iuliani 'Bruce Ketta', comico

Matteo Iuliani ‘Bruce Ketta’, comico

Francesco Rizzuto, comico

Francesco Rizzuto, comico

…non so se resisterò un anno a vivere
senza incontrarti
ma c’è la speranza. Sempre!
Affinché la speranza non si perda
voglio tornare ad amarti. Nulla, nessuno mi impedirà di rivederti
né il tempo
né la distanza
né l’oceano
né le montagne
fermeranno questo mio volerti amare….

Adriana Raminez, detenuta nel carcere di Sanquirico

Uno Stato è forte quando sconfigge la devianza, dimostrando in ogni momento, anche quando condanna, di sapere essere al fianco di chi ha sbagliato, non per perdonarlo, né dimostrandogli buonismo, bensì per sottrarlo alla sponda del crimine. È giusto garantire dignità alla pena e costruire un percorso che lo riconquisti alla legalità ed al lavoro, favorendone il recupero e il reinserimento nella società, perché ogni filosofia dell’educazione ha una matrice di origine sociale.

La pratica educativa nasce da un’esperienza di integrazione, di inclusione e di educazione alla libertà. Ogni individuo è titolare del proprio diritto di essere umano dovunque si trovi, fuori e dentro il carcere.

Il valore della propria vita rappresenta un bene unico, sempre prezioso e il dovere della legalità che si impone a tutti.


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